Sicuramente con molto colpevole ritardo riprendo in mano questa storia dell’economia mondiale, opera in dodici volumi ben curata da Valerio Castronuovo. Tocca al secondo volume, “dall’antichità al medioevo” il titolo, “l’occidente dei signori feudali e i commerci con l’oriente” il sottotitolo. Il volume è suddiviso in quattordici paragrafi, chiaramente con contributi di diversi autori. Ma la lettura non perde il carattere di omogenità, anzi, ottimo il lavoro di coordinamento, anche se chiaramente alcuni saggi destano maggiore interesse, se non altro per l’argomento trattato. Le basi della società mercantile vengono poste nel medioevo; sotto il profilo giuridico, basti pensare al codice di Giustiniano; sotto il profilo organizzativo e le strutture produttive dei grandi monasteri ne sono un esempio; ma anche sotto il profilo tecnico contabile, la partita doppia nasce nel cinquecento ma è frutto del lavoro di Fibonacci. Ed anche sotto il profilo religioso, o dell’etica, il rapporto tra interesse economico e morale diventa il punto di snodo di un nuovo modo di intendere gli affari. Nel libro vengono, inoltre, proposti contributi di grande interesse aventi ad oggetto gli altri mondi, ossia La Turchia e la Cina. Molto interessante.