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C'est égal by Agota Kristof
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C'est égal (original 2005; edition 2006)

by Agota Kristof, Agota Kristof

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1126242,867 (3.22)None
Ce recueil réunit les vingt-cinq premiers textes écrits par Agota Kristof en langue française, antérieurs aux romans qui ont rendu l'écrivaine d'origine hongroise célèbre. Entre fable et cauchemar, ils présentent déjà toutes les facettes de son univers : désespoir et humour, réalisme cruel, onirisme, etc.… (more)
Member:ktooropk
Title:C'est égal
Authors:Agota Kristof
Other authors:Agota Kristof
Info:Seuil (2006), Broché, 106 pages
Collections:Your library
Rating:***
Tags:litterature

Work Information

La vendetta by Ágota Kristóf (Author) (2005)

None
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Personaggi senza identita’, senza nessuna adesione al mondo in cui vivono, con una percezione distorta e allucinata che li induce a compiere gesti aberranti. (back cover)

Che cosa constati?
Che qualsiasi esterno circondato da un altro esterno diventa interno cosi’ come un interno che accolga un interno si tramuta indiscutibilmente in esterno.
Non capisco. (13)

Sono seduti la’, a un tavolino all’aperto di un bar. Guardano passare la gente. La gente passa, come sempre, come chiunque, come si conviene, passa. Alla gente piace passare.

Sono qui, seduto sul bordo del marciapiede. Mi alzo, m’infurio, piango, sputo, grido:
Siete dei maleducati, mi vergogno di voi: dite bugie, fate finta di essere gentili! Quando saro’ grande vi uccidero’. (21)

L’indomani dice:
Il tuo viso e’ nero, piacere dal riso acuto, eppure vorrei raggiungere la montagna bianca, quella che cercano i viaggiatori sporgendosi dai finestrini di treni senza binari, senza speranza. (59)

Ormai non mi restano molte speranze. prima mi muovevo, ero sempre in viaggio. Aspettavo qualcosa. Che cosa? Non lo sapevo. Pero’ pensavo che la vita non potesse essere solo questo, vale a dire niente, la vita doveva essere qualcosa, e aspettavo che questa cosa arrivasse, la cercavo addirittura.
Oggi penso che non c’e’ niente da aspettare, per cui me ne sto in camera mia, seduto su una sedia, senza fare nulla.
Penso che fuori c’e’ una vita, ma in questa vita non succede niente. Almeno per me.
Per gli altri puo’ darsi che qualcosa succeda, possibile, ma non m’interessa piu’. (66)

I migliori: Casa mia, La casa, La cassetta delle lettere, Le strade, Penso.

Pillole d’emergenza per non sopravvivere...
( )
  NewLibrary78 | Jul 22, 2023 |
Solo perche' e' breve e tutti gli altri libri sono gia' in valigia. Ma tra dialoghi surreali, situazioni marziane e (solo alcuni) petit morceau agghiaccianti non mi ci trovo.
Il mio pensiero, alla lettura di simili brani, va sempre freudianamente alla infanzia dell'autrice: ma che diavolo di vita potrebbe essere stata, la sua, per portarla a scrivere cosi' profondamente di situazioni tanto estreme? Adesso vado su wikipedia... ( )
  bobparr | Dec 14, 2014 |
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Epigraph
Dedication
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Last words
Disambiguation notice
Publisher's editors
Blurbers
Original language
Canonical DDC/MDS
Canonical LCC

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None

Ce recueil réunit les vingt-cinq premiers textes écrits par Agota Kristof en langue française, antérieurs aux romans qui ont rendu l'écrivaine d'origine hongroise célèbre. Entre fable et cauchemar, ils présentent déjà toutes les facettes de son univers : désespoir et humour, réalisme cruel, onirisme, etc.

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