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Quando Piero Origo seduce Emilia, la moglie del suo migliore amico, si sente un antropologo dell\U+2019\adulterio che studia il tradimento come un rito di passaggio universale. Piero cerca il limite oltre il quale la tavola della legge va in frantumi, così i “triangoli”, la vita in una comune dove regna l\U+2019\anarchia sessuale, l\U+2019\amicizia con un sacerdote che tenta di imbrigliare il suo edonismo, l\U+2019\incontro con una giovane vergine dai sogni purissimi, fino al ritorno di Emilia, misteriosamente velata, saranno tappe di un viaggio nella volontà di violare il comandamento-tabù che, in una società che non rispetta nulla, incute ancora soggezione e attrazione: non desiderare la donna d\U+2019\altri. Un romanzo di grande respiro e felice immoralità dove lo spirito dei great american narcissists \U+2013\ Updike, Mailer e Roth su tutti \U+2013\ incontra il nichilismo di Houllebecq e la raffinatezza sensuale e ironica di un Buñuel.