Ho sempre considerato Camilleri un genio e questo piccolo libro ne è solo l’ulteriore conferma.
Dodici brevissimi racconti dove i protagonisti sono gli animali di diverso genere che hanno incrociato la vita dello scrittore, a volte restandogli accanto, altre solo sfiorandolo, ognuno diverso e particolare nella sua singolarità, ma pronto a lasciare un segno indelebile perché la dolcezza, l’intelligenza e l’umanità (sì, proprio l’umanità, perché sempre più spesso gli animali riescono ad esserlo più di noi) di una bestia è innegabile e trascende qualsiasi schema o pregiudizio.
Pimpigallo e il cardellino, il Barone, Aghi, il lepro, la volpe, la tigre, il cane, il gatto, la lucertola, la rana e tutti gli altri animali che popolano questo libro, riescono, in pochissime pagine, a stamparsi indelebilmente nel nostro cuore e a prendere forma e sostanza attraverso le parole di Andrea Camilleri e le immagini di Paolo Canevari.
In conclusione, un libro da non perdere assolutamente, da leggere da soli o, ancor meglio, in compagnia dei vostri bambini che a loro volta potranno, volendo, anche leggerlo da soli.
( )