L'attesa nei confronti di questo romanzo è stata a dir poco spasmodica, soprattutto visto che una delle due autrici, Nancy Holder, ha partecipato alle sceneggiature di numerose serie molto famose e semplicemente adorabili come l'inimitabile Buffy, oppure Smallville e Angel (serie televisiva nata in parallelo a Buffy). In poche parole l'attendevamo tutti con molta ansia e con grandi aspettative, aspettative che, non si capisce bene come, sono state soddisfatte solo parzialmente.

E' opinione comune (almeno da quello che è stato possibile riscontrare grazie ad alcuni confronti con altri recensori) che pochi siano riusciti a "valutare" facilmente questo romanzo. I punti di forza e le debolezze - piuttosto rilevanti in entrambi i casi - sono riusciti a controbilanciare la valutazione ma anche, alla fine, a confrondere un po' tutti.

Il punto di forza più importanti de "La Crociata dei Vampiri" è la sua originalità rispetto agli ultimi urban fantasy pubblicati e/o tradotti in Italia. Il romanzo è un calderone di idee nuove e tutte assolutametne piacevoli e intriganti quanto basta per stregare il lettore sotto tutti i punti di vista. E' indubbio che vi siano un po' di punti di contatto con le serie televisive sopra citate ma, se ci fermiamo al panorama editoriale, non può che uscirne vincitore.

Quello che invece delude un po' è il rapporto umano, prima ancora che quello d'amore, fra i due protagonisti: Jenn e Antonio. Non riusciamo a entrare in sintonia con loro e con la loro storia, alla fine ci risultano, come coppia, piuttosto indifferente. In poche parole per una volta si è verificato l'effetto inverso di quello verificatosi in molti paranormal romace: la trama di background ha la meglio, in senso assoluto, sulla storia dei personaggi e sugli aspetti individuali di questi. Ovviamente manca l'equilibrio fra storia portante e storia sentimentale (nonchè di tutte le altre microstorie che coinvolgono tutti i personaggi), che avrebbe reso il romanzo assolutamente perfetto.

E' una Guerra Santa globale contro i vampiri quella che viene narrata dalle autrici nella Crusade Series, ci sono solo gli umani - senza distinzione di sesso, etnia ed età - contro i mostri. L'umanità è stata ingannata, soggiogata e ridotta praticamente alla stregua di bestiame da allevamento e tenuti sottocontrollo con la paura e le illusioni. Non c'è organo sovrano che non sia in mano agli "invasori" e non c'è famiglia che non abbia perso, prima o dopo, qualche membro che sia per trasformazione o semplicemente per aver fornito un pasto ad uno degli "amici" succhiasangue. Eppure qualcuno, fra gli umani, ancora sembra volersi illudere di fronte agli sfavillanti sorrisi di circostanza dei vampiri, cosa che grazie a candidi vampiri non gli risulta certo troppo difficile.

Qualcun'altro però sembra aver aperto gli occhi e molti si sono riuniti per allenarsi e diventare dei Cacciatori di vampiri. Ignorati dai pochi governi ancora liberi dalla corruzione vampiresca, temuti da alcuni e odiati da altri, questi pochi paladini della razza umana si spingono ogni giorno oltre il limite, nella speranza di poter fare la differenza. E sono proprio loro i protagonisti di questo romanzo: la squadra addestrata da padre Juan all’Accademia del Sacro Cuore di Salamanca, in Spagna.

Protagonista centrale del gruppo, anche apparentemente la più debole, è proprio Jenn, una ragazza insicura ma che nonostante ciò non si tira mai indietro di fronte ad una missione. Il suo cuore batte per Antonio, vampiro, cattolico, residente in una chiesa e munito di anima; in altre parole un mosca bianca cacciata da entrambi gli schieramenti.

Jenn si troverà a dover fare i conti con tradimenti inaspettati, rapimenti, amori e incertezze che la porteranno a vacillare per tutto il romanzo, ma a farlo sempre "in avanti", verso l'obiettivo. Benchè fragile, soprattutto emotivamente, la ragazza non si arrenderà e, ne La "Crociata dei Vampiri", la vedremo crescere sotto tutti i punti di vista, seppur lentamente.

Abbastanza "fastidioso" il deus ex machina finale che lascia il lettore un po' inasprito di fronte ad un finale frettoloso ed evidetemente poco curato. Ci aspettiamo molto, molto di più nei prossimi romanzi per compensare questo finale insipido che ci viene servito.

Per quanto riguarda lo stile le autrici si completano perfettamente e si amalgamo con grande maestria, è infatti impossibile accorgersi di star leggendo un romanzo a quattro mani. I continui cambi di POV (punti di vista) infastidiscono un po' il lettore ma, a tutti gli effetti, si tratta di questione puramente di gusti personali. Sotto questo punto di vista risulta certamente più "complesso e completo" questo spaziare fra le varie menti del gruppo, se non altro spiega il motivo della mancata coesione fra i membri.

In definitiva un romanzo molto interessante che mostra tutte le premesse per diventamente un pezzo di risalto della letteratura urban fantasy di questo periodo. Peccato per il prezzo del romanzo (18,90€) che appare chiaramente esagerato visto che ci troviamo di fronte ad un libro di neanche 400 pagine e dalla copertina morbida. Un libro del genere fino ad ora la Newton&Compton non si è mai spinta a prezzarlo oltre i 16,00€, ed anche in questo caso si trattava sempre di una rarità. Cosa avrà determinato questa impennata ingiustificata dei prezzi? ( )

good!! really set me up for the next one! ( )

Contemporary, Paranormal, Spain, San Francisco and New Orleans

Jenn has been studying, living and training for the past two years at Spain’s Sacred Heart Academy Against the Cursed Ones. She is one of the few that have pledged to defend humanity against the vampires or at least die trying. The vampires though are gaining power and the battle has just begun.

She is forced to return home after the death of a family member. While in San Francisco Jenn discovers that it is now a stronghold for the vampires. She is a lone hunter apart from her team and because of that isolation she is now at risk. She needs and craves the company of her fighting partner Antonio. She wants his protection, reassurance and his touch. Though a relationship with Antonio has its own risks and the closer they get the more Jenn ultimately has to lose.

Now Jenn is facing a betrayal by someone that was once bound to protect her. She now has to face her doubts about everything she has believed to be true. If Jenn is going to survive she needs to trust in herself and her heart.

This is the start of a trilogy that while written about vampires proves to be story that is all its own. The plot is fascinating and very different. Reading how the characters interact with each other and how they react to each situation is interesting and pulls the reader into the story. It will also have readers wanting the next book just to see how everything works out or if it is even possible for it to be fixed. It also has several mysteries that while not quite answered in the first book makes for an interesting puzzle to solve. With every answer provided there are still more to be solved and will have readers looking forward to seeing just what drives each and every character in the book. This is one worth checking out. ( )

RATING: 1.5 stars.

Warning: Contains some Spoilers!
When I first heard about this book, I thought the premise looked interesting: somehow vampires have taken over and most of the world is under their rule. A group of hunters trained by the Church at an Academy in Salamanca, Spain are one of the last hopes of Humankind.

I was really curious as how the vampires had gained power, because although it makes for an intriguing plot, it needs to be written carefully, otherwise it will look unrealistic.

Unfortunately it seemed pretty unrealistic. I could have bought the whole part where the vampires announced their existence and claimed to be friendly; setting the trap and all. But I just didn't think the following war was believable. Apparently despite their supposed superiority in number and all our explosive and fire-related weapons Humankind... sort of lost.

The authors explain that this happened in part, because governments decided to make wild accusations against each other instead of uniting. Oh and that soldiers weren't prepared to fight vampires. I mean... soldiers weren't but a bunch of teens with some training in Krav-Maga were? Again, not buying it.

Still, if the only problem was that the basic storyline and the world-building didn't ring true I wouldn't have minded. But there were other things that bothered me.

Like the beginning of the book, for example. "The Cursed Ones" opens with a wild action scene where the Salamanca hunters are fighting fiercely for their lives against some vampires. The main character, Jenn is the one describing the scene and telling us how much in luuurve she is with her hunter partner Antonio. I must admit, it did cross my mind then that this might not be the first book in the series since the main character was already a trained hunter and had a love interest. As I continued reading though, I understood this was in fact, book 1 but that the authors had decided to skip the whole training part and the characters falling in love part and go right into the fighting. Everything you know about these two subjects comes later in the form of flashbacks, which was kind of annoying because they broke the flow of the narrative.

Another thing that annoyed me were the characters. The majority of them were uninteresting and one-dimensional despite all the little flashback chapters they had about themselves and their dark, dark pasts sprinkled through the book. And Jenn... she was the most uninteresting of all. Oh wait, I think Antonio may be even worse... he was just so stereotypical it was almost painful to read about him (every time he said "Ay, mi amor" I wanted to gag). Just call him Edward Cullen or Patch or whatever.
The only character I found mildly interesting was the priest.

Plus, I couldn't help but notice the similarities between the hunter team in this book and Buffy's group of friends in the show "Buffy, the Vampire Slayer". There was a witch, a werewolf, a tortured vampire and his love interest (who was no slayer) and a couple of humans. Sounds familiar? Yeah, I thought so. Actually the entire plot would fit nicely into a Buffy episode, except the characters of the TV show are so much better.

Overall I didn't care much for this book. It had weak world-building, almost no character development (not to mention the characters themselves were really annoying most of the time) and the story was not that original or interesting. The flashbacks in the middle of the normal events were irritating and as I said before, cut the flow of the narrative. There were some really well written fight scenes, but other than that this book failed to surprise or interest me in any way as it brings nothing new to the genre and the basic premise is badly explored in my opinion. Recommended only if you're a big fan of vampire books.

Note: I have received this book for free through Goodreads First Reads, but this in no way influences my review. ( )

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Actual rating : 3.5/5 stars
Series: Crusade #1
Author: Nancy Holder and Debbie Viguié
Format: Hardcover
Page Count: 470
Source: Library


My (High!) Opinion: Let me say first that I found this book while searching to get the Wicked series for free. Unfortunately, I didn't find it, but found this other series, also written by the same authors, but set in a totally different world. I was quite happy, since the summary made the book look really great.

I got this book two days ago, and began reading it yesterday evening with high hopes. The first few pages got me hooked instantly, because of Jenn's bravery, and the whole hunter crew.

I also appreciated how the authors made the six young adult hunters in the book try to get together for a greater cause even if they were really different, religiously and otherwise.

I flipped through the pages quickly, loving every thing about the book... until about in the middle. That's when my joy went down. I felt it was really hard for me to finish the book. The last 250 pages could have been 100 pages if it were me.

The whole book was well written, but only the first half was fast-paced. The other half was just... repeated words.

However, I need to finish this series even though I didn't like the first book as much as I wanted.

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